La base sotterranea di Olavsvern, situata nel nord della Norvegia, è una struttura militare strategica costruita durante la Guerra Fredda. Collocata tra i mari di Norvegia e di Barents, la base è stata progettata per proteggere sottomarini e imbarcazioni militari in un’area caratterizzata da intensa attività geopolitica e militare.
+ Pilota ucraino abbatte 6 missili durante un volo con caccia F-16 e stabilisce un record storico
Costruzione e Caratteristiche
- Localizzazione: Ramfjorden, circa 20 chilometri a sud di Tromsø.
- Struttura Sotterranea: Scavata all’interno di una montagna, è protetta da uno strato di roccia di gabbro spesso 270 metri.
- Infrastruttura Militare:
- Un bacino interno lungo 340 metri per sottomarini e navi pattuglia.
- Bacini di carenaggio, depositi di munizioni, officine e aree di comando.
- Moli per acque profonde per sottomarini nucleari e grandi imbarcazioni.
- Caserme, mense e strutture di supporto per gli equipaggi.
Durante la Guerra Fredda, la base è stata cruciale per la difesa della NATO nella regione artica, offrendo una protezione strategica contro potenziali minacce sovietiche.
Disattivazione e Vendita
Con il crollo dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda, l’importanza di Olavsvern è diminuita. La base è stata disattivata nel 2009 e venduta a investitori privati nel 2013. La decisione è stata criticata poiché la struttura era considerata un asset strategico importante.
Ritorno all’Uso Militare
Nel 2020, la società WilNor Governmental Services (WGS) ha acquisito la maggioranza della base e ha avviato sforzi per reintrodurla nell’uso militare. Attualmente, la base è utilizzata principalmente per le esercitazioni invernali annuali dei marines olandesi.
Interesse degli Stati Uniti
Recentemente, gli Stati Uniti hanno manifestato interesse per riprendere le operazioni nella base. Questa mossa è legata all’aumento delle attività militari russe nell’Artico, comprese esercitazioni con sottomarini dotati di missili intercontinentali. L’utilizzo di Olavsvern rafforzerebbe la presenza militare della NATO nella regione e migliorerebbe la capacità di risposta alle minacce.
Sfide e Futuro
Sebbene la base sia dotata di infrastrutture essenziali per ospitare il personale e svolgere manutenzioni, sarebbero necessarie significative modernizzazioni per accogliere i sottomarini nucleari moderni. Inoltre, la riattivazione completa dipende dall’approvazione del governo norvegese.
Con una situazione geopolitica sempre più tesa nell’Estremo Nord, Olavsvern potrebbe nuovamente diventare un punto strategico di difesa e logistica, in linea con le esigenze della Norvegia, della NATO e dei suoi alleati.
Fonte: WilNor Governmental Services, TWZ, Wikimedia. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.