Popolare tra le praticanti di pompoarismo – terapia fisica intima – l’uovo yoni, una pietra a forma di uovo, che può essere fatta di giada, quarzo o ossidiana, viene introdotto nella vagina per migliorare la salute intima e sessuale.
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Nonostante non ci siano prove mediche e scientifiche, l’oggetto viene utilizzato per rafforzare i muscoli ed energizzare la regione, oltre a bilanciare i cicli mestruali, alleviare i crampi, aumentare la libido e gli orgasmi.
Nonostante possa sembrare benefico, gli esperti non raccomandano il suo uso e mettono in guardia sui suoi pericoli.
“Non ci sono vere ricerche a sostegno di questi benefici. Mettere un uovo yoni nella vagina non ha un impatto positivo sulla regolarità del ciclo mestruale o sulla TPM“, spiega l’ostetrica e ginecologa Suchetha Kshettry a “Health Essentials”.
Secondo la dottoressa, qualsiasi corpo estraneo introdotto nella regione può avere un impatto negativo sulla funzione della vagina e, di conseguenza, causare complicazioni.
Oltre a modificare il pH intimo, le pietre possono aumentare il rischio di lesioni e graffi nella zona, facilitando la proliferazione di batteri.
La specialista avverte del rischio della sindrome da shock tossico, una condizione di emergenza sanitaria legata a un’infezione batterica, che può causare gravi problemi e addirittura la morte.
Sebbene l’allenamento per rafforzare il pavimento pelvico sia importante, l’uso di un uovo yoni può danneggiare la pratica.
“Quando lo usi, non stai facendo la sequenza: contrarre, rilasciare e rilassare, che l’allenamento richiede. Questo può portare a spasmi muscolari nella regione”, avverte Kshettry.
Per le donne che desiderano risolvere i problemi intimi, come incontinenza urinaria, crampi, mancanza di libido o orgasmo, è indispensabile consultare uno specialista sull’argomento.
“Loro possono guidare con esercizi efficaci, indirizzare a un fisioterapista, richiedere esami, e indicare il trattamento adeguato per ogni caso”.