Piogge lasciano almeno 5 morti in Italia

Piogge lasciano almeno 5 morti in Italia
Piogge lasciano almeno 5 morti in Italia. Foto: pexels

ROMA, 17 MAG (ANSA) – Almeno cinque persone sono morte e una è scomparsa a causa delle piogge e delle inondazioni che colpiscono la regione dell’Emilia-Romagna, nel centro-nord dell’Italia, da martedì scorso (16).

Tutte le fatalità sono state registrate nella provincia di Forlì-Cesena. Un individuo è morto annegato al piano terra della sua casa a Forlì, vicino alle rive di un fiume che ha straripato. Viveva con la moglie, che è stata salvata dai soccorritori.

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A Cesena, un uomo di 70 anni è morto a causa dell’esondazione del fiume Savio. Non ci sono ancora dettagli sugli altri morti.

Secondo il vicecapo della Protezione Civile, Titti Postiglione, la situazione nella regione è complessa, con molte strade allagate.

“Facciamo un appello a prendere le massime precauzioni”, ha detto.

Almeno 5.000 persone sono state evacuate dalle loro case, e tutti i fiumi dell’Emilia-Romagna hanno registrato straripamenti. La media delle piogge nella regione è stata di 200 millimetri in 36 ore, ma in alcune zone è arrivata a 500 millimetri.

“Se consideriamo che in un anno le precipitazioni nella regione sono di mille millimetri, possiamo capire l’intensità delle piogge”, ha affermato il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, aggiungendo che 50.000 persone sono senza elettricità.

“La realtà ha superato le peggiori previsioni ed è davvero drammatica”, ha ribadito il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, parlando di una quantità di piogge “senza precedenti”.

La premier Giorgia Meloni, che si sta recando in Giappone per il vertice dei leader del G7, ha espresso la “massima disponibilità” ad aiutare la regione.

“Il governo è al fianco delle popolazioni colpite e delle istituzioni del territorio”, ha assicurato il primo ministro durante una sosta in Alaska, negli Stati Uniti.

Meloni ha anche considerato la possibilità di convocare una riunione del suo ministero per approvare eventuali misure di emergenza per l’Emilia-Romagna.

Fonte (ANSA).

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